In queste ore aria fredda proveniente dall'est Europa sta scorrendo sulla nostra penisola, in particolar modo sulle regioni settentrionali per poi estendersi nelle prossime ore a gran parte del territorio nazionale. Tale massa d'aria fredda è stata spinta verso sud grazie alla presenza di un possente blocco anticiclonico in sede Scandinavia posizionato a sua volta li da una profonda depressione nel nord Atlantico, a tale depressione infatti possiamo, indirettamente, associate il peggioramento del tempo nei prossimi giorni, infatti una complessa sintonia tra differenti masse d'aria ha dato origine ad un minimo depressionario attualmente posizionato sul golfo di Biscaglia, un minimo depressionario secondario alla profonda depressione nord Atlantica da cui comunque ne trova sostegno. Tale sistema depressionario, ancora piuttosto blando, si va muovendo verso est/sud-est e, dopo aver attraversato l'area continentale Franco-Spagnola, si getterà sul Mediterraneo, qui, la presenza di masse d'aria più calde in area Africana e l'afflusso di correnti più fresche o fredde sull'Italia favoriranno un intensificazione del sistema perturbato grazie ai spiccati contrasti termici. Cerchiamo ora di capire le tempistiche di questo peggioramento: Un primo aumento della nuvolosità lo avremo già nella serata odierna con le prime precipitazioni sparse sul medio-alto versante Tirrenico, localmente anche a carattere temporalesco, sarà comunque instabilità legata più che altro ai contrasti termici anziché alla vera e propria perturbazione che in quei momenti starà attraversando la Spagna e la Francia. Peggioramento più consistente nel pomeriggio di giovedì quando arriverà prepotente la perturbazione, aumenterà la nuvolosità su tutto il territorio nazionale e forti temporali si formeranno sul mar Tirreno pronti a colpire nel corso della serata e della nottata le regioni centrali, in particolar modo Toscana, Umbria e Lazio perché principalmente esposte, passerà così il primo fronte perturbato che in tarda nottata si sposterà sulle regioni meridionali lasciando sulle centrali Tirreniche una brevissima pausa post frontale, nel corso della mattinata di venerdì arriverà invece il nocciolo della perturbazione, nuovi rovesci, temporali e grandinate, ancora una volta con i fenomeni più intensi sul lato Tirrenico, ampie schiarite dal pomeriggio e su gran parte del territorio nazionale entro sera.

Sul Lazio avremo già dalla serata odierna qualche scroscio di pioggia localmente anche intenso e a carattere temporalesco, giovedì poi i cieli si presenteranno prevalentemente coperti, precipitazioni sparse nel pomeriggio e forti temporali in serata e in nottata, brevissima tregua in tarda nottata e nuovi temporali nella mattinata di venerdì quando poi migliorerà definitivamente nel pomeriggio-sera con ampie schiarite.