Lasciando un'attimo da parte il peggioramento del week-end, cerchiamo di spingerci un po' oltre, di spingerci la dove qualcuno ci si è già spinto da tempo, ovvero alla prossima settimana. Apparentemente un tempo non troppo lungo ma che, dal punto di vista delle previsioni meteorologiche rappresenta un'eternità, in particolar modo proprio per la prossima settimana quando si verranno a creare dinamiche così complesse e "insolite" da far crollare notevolmente l'affidabilità previsionale. Finito questo preambolo però andiamo a parlare del tempo: La prossima settimana le strutture bariche e termiche sul vecchio continente si disporranno in una tipica configurazione invernale, corposo cambiamento "strutturale" già in atto, infatti entro 24 ore una corposa depressione(depressione Islandese) si posizionerà sul nord Atlantico facendo sprofondare la pressione fin verso i 955HPa, l'anticiclone delle Azzorre verrà così dapprima schiacciato a sud e poi richiamato verso nord, prima sull'Europa occidentale e poi sull'Europa settentrionale fino ad arrivare alla Scandinavia dove prenderà vita un secondo e ben più corposo anticiclone con i massimi anche oltre i 1045HPa(conosciuto meglio come SCAND+ o anticiclone scandinavo). Si verrà così a creare una situazione anomala per il periodo con il "blocco atlantico", ovvero, in questo periodo, mediamente sui nostri territori fluiscono miti e umide correnti atlantiche che portano abbondanti precipitazioni, con questa combinazione di anticicloniche questo flusso zonale(da ovest verso est) viene improvvisamente interrotto, proprio come in inverno, e masse d'aria fredda dalla Russia/Siberia scendono sull'Europa orientale spingendosi fin a ridosso dell'anticiclone delle Azzorre, ovvero fin sul Mediterraneo centrale, situazione, dunque, come già detto, decisamente anomala e che porterà valo termici decisamente bassi e sotto media sull'Europa centro-orientale. L'Italia è al momento il dubbio principale di tutta questa situazione in quanto risulterà proprio al limite, starà il traguardo della "colata" fredda, l'anticiclone sarò posizionato sufficientemente ad occidente per permettere all'aria fredda di raggiungere l'Italia? oppure sarà più invadente sul Mediterraneo centrale? lo scopriremo solo più avanti, un calo termico comunque si dovrebbe avere e l'ago della bilancia è leggermente inclinato verso l'ipotesi fredda, dunque ancora non tiriamo fuori sciarpe e cappelli ma una spolverata sarebbe bene dargliela.