Ne avevamo già ampiamente parlato nelle ultime ore della possibilità ci un sistema temporalesco a v-shaped sulla nostra regione nel corso della mattinata con formazione sulla bassa toscana e scivolamento verso sud,
ma molta incertezza era sul lato "tempistiche" infatti se da una parte i continui aggiornamenti confermavano questa possibilità dall'altra non riuscivano ad inquadrare il quando sarebbe accaduto, adesso ovviamente lo sappiamo, il peggioramento è iniziato già dalla sera di ieri quando nuvolosità in arrivo da ovest ha rapidamente coperto i cieli di tutta la regione a partire dalle 20:00/21:00 ma per le prime precipitazioni, sul centro-nord della regione, abbiamo dovuto aspettare l'1 di notte quando qualche debole piovasco sparso a macchia di leopardo è comparso sul Viterbese e sul Romano, i primi segnali del v-shaped li abbiamo avuti intorno alle 3:00/3:30 quando sul Tirreno centrale una piccola zona ha iniziato a originare, sempre sullo stesso punto, temporali più consistenti che nelle ore successive si sono allungati verso nord-ovest dando origine al v-shaped che è un sistema temporalesco autorigenerante ovvero produce nuvolosità sempre su uno stesso punto ed è anche la zona dove le precipitazioni sono più intense poi man mano che si spostano verso nord-est le precipitazioni si indeboliscono e vanno a coprire un'area sempre più vasta dando la tipica forma a V del sistema, un secondo moto però caratterizza questi sistemi, infatti lo spostamento della massa d'aria verso sud implica anche uno spostamento del punto di origine della nuvolosità verso sud spostando di conseguenza l'intero sistema. Il sistema temporalesco quindi dopo aver colpito il Viterbese intorno alle 05:00/06:00 si è spostato sul centro della regione per poi raggiungere verso le 08:00 le aree più settentrionali del basso lazio fino ad arrivare alle 10:00 dove le aree non ancora interessate dal sistema sono quelle confinanti con la campania ma anche qui è solo questione di minuti.